La prima uscita ufficiale di BuonTurismo (Laterza dal 4 al 6 ottobre, nell’ambito del Canyon Balloon Festival), il nostro nuovo brand professionale dedicato alla pianificazione turistica è stata l’occasione per discutere di buone prassi per il turismo nel territorio delle gravine e di cogliere spunti utili per raggiungere nuovi traguardi.

Tornare dopo 9 anni nel palazzo marchesale di Laterza che ha fatto da cornice a questo ciclo di incontri è stato molto emozionante. Fino a prima del covid numerose sono state le attività che abbiamo svolto in questo Comune, dagli urban game del progetto Itinerari RadicAli, alla mappa di comunità, ma anche diversi laboratori creativi, presentazione di libri e momenti formativi.

Chiamati dagli organizzatori del festival delle mongolfiere abbiamo riunito diversi esperti per discutere e confrontarci su temi di attualità per questi territori, unendo teoria e prassi.

Il I giorno abbiamo discusso di destinazioni e di come fare rete, con gli interventi illuminanti di Joseph Ejarque e del professor Baldassarre dell’UniBa su cosa serve per riuscire in questo difficile ma fondamentale intento, nonché ascoltato le buone prassi portate da Gino Marchionna in riferimento a Matera collection, e i prossimi passi che l’assessore regionale al turismo Gianfranco Lopane ha annunciato in relazione a un maggior coinvolgimento dei territori. Tutti hanno concordato che la partecipazione dal basso, il fare rete, il puntare sulle unicità dei territori, il portare benessere per i cittadini e nel contempo migliorare la qualità dell’esperienza per i turisti sono gli ingredienti fondamentali per uno sviluppo turistico sostenibile.

Il II giorno abbiamo discusso di parchi e opportunità, ragionando con i diversi intervenuti di diversi argomenti: Ottavia Grassi dell’agenzia regionale per il turismo ci ha illustrato la strada che la Regione ha intrapreso per passare dal promuovere la destinazione all’offerta di prodotti turistici, che in questi territori evoca in primis l’outdoor; il sindaco di Mattinata Michele Bisceglia ci ha illuminato col percorso intrapreso dalla sua giunta per rilanciare il suo territorio, contrastare le mafie locali, coinvolgere gli operatori e pianificare; Francesco Ruggieri ci ha raccontato del cosa comporta organizzare un festival delle mongolfiere in questo territorio mentre la nostra presidente Angela Masi ha affrontato il tema dell’ospitalità sostenibile e degli eventi fatti a misura di territorio; e Manuel Marra, della Lipu Oasi della Gravina di Laterza, si è concentrato sull’impegno dell’organizzazione nelle gravine e di come provare a tenere assieme esigenze di conservazione e protezione dell’ambiente con la fruizione del territorio in chiave turistica.

Il III giorno, dedicato alla co-progettazione abbiamo avuto il piacere di ascoltare Laura Cimaglia, direttrice affari generale ed internazionali dell’autorità portuale di Taranto, molto attiva in numerose progettualità per rendere il porto di Taranto sempre più presente nei mercati croceristici anche di compagnie piccole legate al lusso , oltre a fare da supporto agli enti locali del territorio su questioni legati al turismo; mentre Emma Taveri ci ha illustrato il suo modo di operare coinvolgendo dal basso i diversi portatori di interesse di un territorio. Gli assessori al turismo di Castellaneta e Ginosa ci hanno poi descritto le sfide che i loro territori stanno affrontando e come stanno provando a creare una pianificazione che tenga in considerazione il mare, punto forte del territorio, ma che possa contemplare anche le esperienze dell’entroterra.

Abbiamo chiuso il ciclo di incontri illustrando ai presenti un kit innovativo che usiamo per favorire i metodi partecipativi in presenza. Realizzato in Lesotho con un progetto di cooperazione allo sviluppo da parte di un’università inglese, è per noi un grande onore averlo acquistato e usarlo in giro.

Un doveroso ringraziamento va agli organizzatori del festival che ci hanno chiesto di ideare questo ciclo di incontri e a Nicola Zilio, per il fondamentale supporto tecnico in loco.

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *