Ebbene sì è il tema dei temi, diventeremo o non diventeremo “Geoparco Unesco”? E cosa cambierà? In attesa dei nuovi incontri previsti nell’edizione 2023 di N*Stories su questo tema, subito dopo pasqua, riavvolgiamo il nastro e raccontiamo quanto accaduto nell’edizione 2022.

Foto di Rossella Rinaldi

Gli ospiti del tavolo dedicato al tema erano: Domenico Nicoletti – all’epoca direttore del Parco dell’Alta Murgia, Giuliana Silvestri – vicesindaca di Spinazzola, Franco Milella – Fondazione Fitzcarraldo, Enzo Colonna – docente università degli studi di Foggia e Sergio Fadini – docente Associazione Italiana Turismo Responsabile. 

Il parco oltre un anno fa ha iniziato l’iter, non semplice, di candidatura a Geoparco Unesco. Ma le azioni all’interno del parco legate anche a questo obiettivo sono state molteplici come l’attivazione delle ZEA (Zone Economiche Ambientali), nate da una norma nazionale, che portano ad una maggiore collaborazione con i comuni e a un rafforzamento delle economie del territorio del Parco; altro tassello importante è stato il rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile e poi abbiamo la delibera delle aree contigue e l’inclusione di due nuovi comuni Laterza e Acquaviva che si aggiungono ai 13 precedenti. 

Proprio in merito a questo ultimo aspetto il tallone d’Achille resta la frammentazione istituzionale e la difficoltà di avere un’unica governance, per questo è assolutamente necessario lavorare sul valore condiviso, sull’identità e sui contenuti comuni. 

Si è inoltre affrontato un argomento consueto, cioè se sia meglio favorire l’industria turistica o  agire nella tutela del bello e dell’estetica del patrimonio, che resta intoccabile. Tutti i presenti hanno concordato che questi due estremi non rappresentano esempi positivi, ma è nel mezzo e quindi nella crescita di valore di quel patrimonio che si ottengono quei benefici che anche il turismo sostenibile e responsabile auspicano. 

Tutti d’accordo anche sul fatto che il vero traguardo, al di là delle decisioni dell’UNESCO che si auspica siano positive, è il processo che si è innescato nel territorio del Parco: la proposta di candidatura ha permesso di aumentare la consapevolezza all’interno delle comunità murgiane. Su questo più che mai bisogna continuare a lavorare sia nella fase pre che post candidatura

Torneremo sull’agomento il 14 aprile ad Altamura (ore18), assieme a Grazia Di Bari Politiche Culturali Regione Puglia, Franco Milella Fondazione Fitzcarraldo, Elena Saponaro Già Direttrice Museo Nazionale Archeologico Altamura, Francesco Tarantini Presidente Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Vi aspettiamo, e nel frattempo tifiamo per il parco e per il nostro territorio.  


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